Legion - Il potere della mente (malata)

Anche a questo giro, Jack e soci dovranno farsene una ragione dato che ho deciso di ignorare ancora Lost per parlare di un'altra serie TV, appena finita su Fox, ovvero Legion.







3 Anni fa mi sono avvicinato con curiosità (e, non nascondo, un po' di timore) a questa serie, che narra la storia dell'X-Men potenzialmente più forte mai esistito ovvero Legione 

Ah Legione, il grande e irreprensibile Legione... non sapevo facesse anche l'X-Men

Avvicinato, dicevo, con curiosità ma anche con scetticismo, dato che il primo pensiero che si può fare è "CAZZSPITA, UN'ALTRA SERIE TV SUI SUPEREROI!! MA NON NE ABBIAMO ABBASTANZA?!" (spoiler: no)




e invece.....


Invece Legion è una vera bomba!

Tipica reazione dello spettatore alla fine di un qualsiasi episodio

Legion è una serie TV composta da 3 stagioni (si è appena concluso il terzo e ultimo ciclo di episodi) per un totale di 27 puntate, creata da Noah Hawley (il creatore delle 3 stagioni di Fargo, altra serie TV da recuperare assolutamente), e narra le vicende di David Haller, un uomo che conosciamo all'interno di un istituto di psichiatria in quanto, in adolescenza, gli fu diagnosticata la schizofrenia. Con il corso della storia si scoprirà (non è spoiler, in quanto praticamente si scopre prestissimo... inoltre ricordo che la Fox, ai tempi dell'uscita della serie, usava questa informazione per pubblicizzarla) che il suo stato di schizofrenia è dato dalla moltitudine di personalità contenute della sua mente, per l'appunto Legione, e di come queste andranno ad influenzare la sua vita e quelle delle persone che lo circondano.

Come nel precedente post, non starò a raccontare tutta la trama (in quanto toglierei il gusto di vedere la serie TV), tuttavia preferisco focalizzarmi sui punti per i quali mi è piaciuta.

• L'atmosfera: la serie TV, benché sia basata su un personaggio dei fumetti, differisce dalle serie TV o dai film del suo genere in quanto non punta sull'azione o su combattimenti (fisici) spettacolari. Al contrario. David è un telepate, la sua forza è data dalla sua mente, e tutta la serie punta su questo fattore. La maggior parte delle puntate si svolge nella sua mente, o è legata ai suoi pensieri, ed essendo una mente "fallata", coabitata da una moltitudine di personaggi, l'autore ha voluto fare in modo che ogni immagine, dialogo, suono, fosse per lo spettatore confusionario, disturbante, in grado di provocarci il disagio che David stesso prova nel corso della sua vita. Personalmente, quando vedevo le puntate, non potevo fare a meno di pensare a film come Inland Empire (Lynch), Arancia Meccanica o Eyes Wide Shut (Kubrick)... Non per niente, l'ospedale in cui si trova David quando lo incontriamo la prima volta si chiama Clockworks Psychiatric Hospital.

• La trama: la storia non è nulla di trascendentale, ma ad un certo punto della serie avviene un twist che ti lascia letteralmente spiazzato, che ti fa esclamare

• Musiche: colonna sonora da urlo. Benché la serie TV non abbia una vera collocazione temporale (non viene mai specificato il periodo o l'anno in cui si svolgono i fatti), alcune ambientazioni richiamano il periodo della fine Anni 60 / inizio Anni 70, e per questo motivo la scelta di molti brani o sonorità richiamano molto quel periodo.
  Anni 70 + tematiche mentali/psiche malata = Pink Floyd
  La colonna sonora, infatti, richiama molto le atmosfere di The Dark Side of The Moon, ma non solo; ci sono The Who, Rolling Stones e molti altri dell'epoca.

Anni 70 + malattia mentale = The Dark Side of The Moon. E' Matematica.

in conclusione... Vabbè dai, smetto di girarci intorno e faccio coming out: sono follemente innamorato di questa serie TV.

Mi sento di consigliarla, però, solo a chi piace la filmografia di registi quali, ad esempio, Sorrentino, Lynch, Malick o Kubrick, dove la trama in sé lascia il posto a suoni, musiche, immagini e atmosfere che da sole riescono a trasmettere allo spettatore le sensazioni e le idee che il regista ha voluto esprimere con questa serie. Una piccola perla che sicuramente rimarrà nella storia dei telefilm a tematica supereroistica.